IL RUOLO DELL'OPERATORE SANITARIO NEL TRATTAMENTO DELLA DIPENDENZA DA TABACCO

ABF - Analisi Dei Bisogni Formativi condotta da: 

DIPARTIMENTO DIPENDENZE PATOLOGICHE

GAP individuato:

Il fumo di tabacco costituisce una delle più importanti cause di morte e di malattia nei paesi occidentali, la prima tra quelle evitabili.

L'OMS ha definito il fumo di tabacco come "la più grande minaccia per la salute nella Regione Europea".

Il tabacco è una causa nota o probabile di almeno 25 malattie. Nonostante ciò, solo una piccola parte di fumatori prova a smettere di fumare, e ancora di meno solo quelli che ci riescono senza aiuto esterno(circa l’1-4% ogni anno). Uno dei motivi di questo tasso così basso di cessazione dal fumo è costituito da una scarsa consapevolezza da parte degli operatori sanitari dell’importanza del problema, da una lacunosa o assente formazione sulle tecniche di cessazione dal fumo e da un approccio non corretto ai pazienti che fumano, dal punto di vista della comunicazione e della motivazione. I dati ci dicono che solo il 1-20% dei fumatori vengono invitati a smettere di fumare attraverso un counselling breve della durata di meni di 5 minuti. La maggior parte di essi non viene motivata e non conosce né l'esistenza di trattamenti specifici né di servizi specializzati.

IDEA progettuale proposta:

Questo corso intende fornire dapprima una panoramica aggiornata sull'epidemiologia del tabagismo in Italia e sui danni fumo-correlati, sui processi della dipendenza psico-fisica, sulla normativa del divieto di fumo. Inoltre si intende implementare nei discenti le prime competenze  rispetto agli stili di comunicazione, al colloquio motivazionale e ad una metodica che la letteratura scientifica evidenza come efficace: il minimal advice, praticato con l'approccio motivazionale del counseling.

OBIETTIVI E TASSONOMIA  DELL’UOD FORMAZIONE

 Al termine di questa attività formativa il partecipante sarà in grado di

CONOSCENZE

verranno ampliate le conoscenze sugli effetti del fumo sulla salute, sui meccanismi psico-fisiologici alla base della dipendenza, sino alla determinazione della motivazione alla disassuefazione. Verranno presentate le metodologie che promuovono la dissuasione dal fumo attraverso un approccio interdisciplinare ed intersettoriale secondo le raccomandazioni della comunità scientifica internazionale.

ABILITA'

sarà favorita la crescita di un linguaggio comune tra gli operatori sanitari e  implementata una modalità di intervento che offra una maggiore possibilità di risultato, e una migliore qualità del servizio offerto, nell’ottica di un’evoluzione culturale, operativa, di integrazione in un unico sistema dei servizi per la promozione di stili di vita salutari e di lotta al tabagismo.

COMPETENZE

gli operatori saranno formati ad uno primo livello di couseling breve al fine di promuovere stili di vita sani e di favorire la lotta al tabagismo.

PERFORMANCE INDIVIDUALI

miglioramento delle conoscenze e competenze e delle capacità di approccio delle singole professionalità nei confronti del tabagismo e delle problematiche connesse al fumo da tabacco, e nella gestione del paziente dipendente da nicotina

PERFORMANCE COLLETTIVE

miglioramento della qualità degli interventi, nei servizi e nei singoli professionisti, in tema di prevenzione e cura del tabagismo e delle patologie correlate